Viterbo. Nell’Alta Tuscia è caccia ad una 500 L, bianca, con a bordo tre persone, due ragazzi e una donna che nei giorni scorsi hanno truffato diversi negozianti con il trucchetto del resto. soldiI tre entrano nei vari negozi e si presentano con un modo piuttosto gioviale e alla mano con uno spiccato accento campano. Parlano tra di loro, ridono e cercano di mandare in confusione le cassiere. Uno di loro acquista un prodotto di poco prezzo, massimo 5 euro, per pagare con una banconota di 50 euro dicendo che non ha banconote di piccolo taglio. Quando il commerciante sta per consegnare il resto, scatta il tentativo di truffa. Magicamente uno dei tre trova 5 euro in tasca. Il commerciante riconsegna 45 euro a quel punto uno dei tre chiede di riavere indietro le 50 intere perché ne ha bisogno, restituendo il resto. Proprio mentre il cassiere sta restituiendo la banconota, lo stesso individuo chiede al negoziante se ha una banconota da 100. “Si tenga la 50 e me ne dia 100”. Se il cassiere non fa attenzione può fare il ragionamento sbagliato, indotto dalla confusione che farebbero i tre:“Gli devo dare 50, lui vuole 100 intere, quindi gli dò 100 e mi tengo la 50”. A quel punto i tre vanno a casa con 50 euro in più in tasca. A Montefiascone sarebbero diverse le segnalazioni e qualcunoi avrebbe chiamato anche i carabinieri.

 

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