Roma. Hanno subito anni di violenze, alcuni sono stati tenuti sotto terra in un magazzino, venduti due o tre volte, e in quello stato di detenzione durato per molto tempo sono nati sedici bambini tutti morti dopo 4-5 mesi. E’ quanto raccontano molti dei profughi eritrei che erano a bordo della nave Diciotti e sono ora ospitati nel centro ‘Mondo migliore’ a Rocca di Papa.

In queste ore emergono dalle interviste rilasciate agli operatori sociali del centro, le storie dei migranti durante tutto il percorso che hanno fatto in questi anni prima di arrivare in Italia.

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