Roma. Caschetto in testa, il ministro dell’Interno Matteo Salvini è salito sulla ruspa dell’Esercito che poi ha cominciato ad abbattere la villa abusiva dei Casamonica alla Romanina, a Roma.
“Ma – ha rassicurato il ministro – non la guidiamo né io né Zingaretti la ruspa, anche se confesso che regolarmente prove di guida le ho fatte sia in montagna che in pianura e quindi ho una seconda professione come demolitore”.
“Sono felice che il ministro sia qui. Non c’è in corso una battaglia politica ma l’impegno dello Stato a riportare legalità”, ha detto Zingaretti spiegando, poi, che sul luogo dove si trova la villa di cui oggi è iniziata la demolizione sorgerà entro l’estate un parco pubblico e una biblioteca di quartiere.
“E’ un manufatto enorme di mille metri quadrati abusivo, era impossibile lasciarlo in piedi” ha detto Zingaretti spiegando che ci vorranno quattro/cinque settimane per demolire tutto e togliere le macerie. “L’obiettivo è di rivederci prima dell’estate per brindare per l’apertura del nuovo parco e la biblioteca del quartiere – ha sottolineato -Se ci uniamo tutti la battaglia si vince”.