Aprilia. Seguita, insultata e minacciata con un coltello da sei persone, ma lei riesce a fuggire e chiedere aiuto. Un attacco omofobo quello subito ieri sera alle 21 nel quartiere Toscanini di Aprilia, a scapito di una 22enne del posto. La ragazza da qualche mese avrebbe intrapreso il percorso per diventare donna a tutti gli effetti. La ragazza sarebbe caduta vittima ieri sera del secondo attacco omofobico, dopo quello del 2013, perpetrato da ignoti. Sotto choc, si è rivolta al pronto soccorso sporgendo poi denuncia contro ignoti. Due anni fa la stessa ragazza, che all’epoca non si era ancora sottoposta alla terapia ormonale, era stata aggredita in via Toscanini da un gruppo di ragazzi, che l’avevano insultata per poi scagliarle contro delle pietre a causa del suo orientamento sessuale. L’episodio, denunciato ai carabinieri, aveva fatto scalpore e Sinistra Ecologia e Libertà, insieme all’Anpi e alle forze politiche di centrosinistra avevano organizzato una manifestazione di solidarietà, per sensibilizzare i cittadini e contrastare l’omofobia. A distanza di due anni la storia si ripete. Sui social network intanto, un coro solidale che varca i confini della città, stigmatizza il vile atto perpetrato ai danni della 22enne, riconoscendo nell’aggressione la chiara matrice omofobica.